Capitolo 1: Introduzione1.3 Classificazione

1.3.1 Panoramica disabilità

Una volta introdotto il concetto di Assitive Technology è giunto il momento di prendere in considerazione su effettivamente quali classi di disabilità essa va ad operare. Si possono dividere tre grosse branche di invalidità: disabilità cognitiva, motoria e sensoriale. Chiaramente ognuna di queste categorie necessita trattamenti adeguati e mirati e, anche all'interno di esse, si possono trovare notevoli differenziazioni che ora verrano esaminate più da vicino.

Nota: In questo paragrafo non andrò ad analizzare nel dettaglio le varie tecnologie a disposizione per ogni genere di disabilità, mi limiterò a semplici esempi per facilitare la comprensione dei disturbi presi in esame.

A. Disabilità Cognitive

Questa categoria è contraddistinta da disabilità intellettive. Esse possono manifestarsi come semplici difficoltà di apprendimento, come ad esempio la dislessia, oppure come più gravi disturbi di ritardo mentale, che possono assumere forme più o meno serie. La medicina con il tempo ha creato veri e propri percorsi terapeutici per cercare di migliorare, e in alcuni casi risolvere, queste tipologie di problemi. L'Assistive Technology può venire particolarmente in aiuto per questo genere di patologie, le tecnologie utilizzate in questo settore sono quasi esclusivamente di livello software. Infatti esistono programmi in grado di assistere la persona durante la digitazione di testi a computer, questi aiuti possono spaziare dal semplice correttore ortografico/grammaticale a più complessi meccanismi di rilettura dei testi.

B. Disabilità Motorie

Sotto disabilità motorie sono raggruppati tutti quei disturbi collegati al movimento del corpo della persona invalida, essi vanno dai problemi di deambulazione a difficoltà più capillari che riguardano i singoli arti o parti del corpo. Questo genere di disabilità può essere o congenito oppure conseguente a qualche tipo di trauma (es. traumi alla spina dorsale, o paralisi causate da ictus). L'Assistive Technology fornisce strumenti che consentono l'ausilio nella deambulazione di persone inferme, ad esempio carrozzine e scooter elettrici sono alla base di questo tipo di dispositivi. Per quanto riguarda difficoltà motorie alle mani il discorso si fa più complicato e sfaccettato in quanto ci si può trovare di fronte ad una maggior casistica. In linea di massima esistono dispositivi, adattabili alle varie esigenze, che consentono l'accesso a terminali senza l'uso delle mani, detti hands-free, un esempio può essere un mouse comandabile con i piedi (footmouse). Esistono inoltre altre tecnologie che consentono l'accesso ai computer senza l'uso delle mani. Le due tecnologie più conosciute sono chiaramente il riconoscimento vocale (speech-recognition) e il meno noto eye-gaze, che consente di interagire con un computer mediante il movimento degli occhi.

C. Disabilità Sensoriali

Con disabilità sensoriali si intendono principalmente disturbi legati alla vista e all'udito. Quindi fanno parte di questa categoria persone con difficoltà visive, fino ad arrivare alla cecità, e con difficoltà ad udire, nel caso massimo sordità. L'Assistive Technology si è sviluppata molto in questo settore, infatti possiamo trovare vecchie tecnologie quali audiolibri o orologi parlanti, oppure strumenti più evoluti quali invece software di sintesi vocale, che convertono testi computerizzati in voce. Per individui con solamente problemi di vista possono essere invece di aiuto grandi display digitali o tastiere con grossi tasti. Esistono anche soluzioni software per questo genere di problemi detti display magnifer, essi consentono di ingrandire parti di schermo un numero esponenziale di volte. Per persone sorde invece l'attenzione si sposta sulle notifiche visuali, ad esempio ponendo in determinati punti della casa segnali luminosi nel caso qualcuno suonasse il campanello. Per quanto riguarda l'interazione informatica solitamente la parte audio non è molto importante quando si opera con un computer, infatti solitamente un dispositivo produce solamente suoni di feedback, in questo caso è relativamente semplice sostituirle con notifiche a video. Per le persone non completamente sorde invece possono essere di grande aiuto amplificatori portatili. Questo campo è notevolmente in crescita, negli ultimi anni sono stati creati amplificatori wireless, questi dispositivi possono essere particolarmente utili in teatri oppure in ambienti scolastici.

1.3.2 Classificazione Assistive Technology

Prima di iniziare ad analizzare le singole tecniche e tecnologia in cui si snoda l'Assistive Technology è bene cercare di dare una classificazione dei vari campi in cui essa si suddivide. Ci sono svariati modi per suddividere le varie disabilità e di conseguenza per categorizzare i vari tipi di Assistive Technology. La classificazione più valida è quella fornita dalla specifica ISO 9999:2007[1] Classification of Technical Aids[2] e viene sviluppata in forma product-oriented.

Vengono delineate dieci tipologie di Assistive Device:

Questa classificazione, seppur perimetrale rispetto all'argomento principale di questa tesi, serve a fornire un panorama completo di tutto quello che si intende per Tecnologia Assistenziale.

Referenze

  1. ^ http://www.iso.org/iso/catalogue_detail.htm?csnumber=38894 - Pagina ufficiale della specifica ISO.
  2. ^ Una classificazione più approfondita si può trovare in appendice. Appendice B - Classificazione Dispositive Assistivi.